La Consulenza e Psicoterapia Sistemico-Relazionale

La terapia ad orientamento Sistemico-Relazionale è un intervento psicologico che si propone di approfondire la storia personale, le relazioni, la comunicazione, le fasi dello sviluppo o ciclo vitale, allo scopo di far emergere le modalità di comportamento o pensiero disfunzionali per modificarle e renderle più efficaci.

Campo privilegiato di applicazione dell’approccio sistemico-relazionale è la Famiglia che viene vista come un sistema entro il quale un soggetto che presenta un disagio psicologico è considerato il “paziente designato” che esprime le difficoltà relazionali dell’intero gruppo familiare.

L’obiettivo principale è quello di modificare le modalità di relazione disfunzionali all’interno della Famiglia, trovando  modalità relazionali diverse con i sistemi di appartenenza e fornire una chiave di lettura più completa .

È aperta a famiglie, coppie e singoli individui.

 

Quali persone può aiutare la psicoterapia sistemico relazionale?

L’approccio sistemico-relazionale può rivelarsi utile per le persone che ritengono avere delle difficoltà in specifici rapporti (nella coppia, in famiglia, nella relazione con i propri figli, al lavoro, a scuola, nel rapporto con se stesso).

In particolare, può rivelarsi utile al presentarsi di problematiche evolutive da parte dei bambini e/o degli adolescenti che spesso sono una finestra aperta sulle problematicità delle interazioni familiari o di altri sistemi in cui sono inseriti. 

La terapia familiare sistemica può rivelarsi il trattamento migliore per gli adolescenti.

Ma cosa accade se l'adolescente non vuole parlare con lo psicologo?

In certi casi, il professionista proporrà un trattamento familiare mentre in altre situazioni potrà essere proposta una terapia individuale personalizzata sulla base delle esigenze di crescita dell'adolescente.

Questo verrà deciso con la famiglia del minore e con l'adolescente, nei primi colloqui di consulenza in base alla tematica portata.  

Come si svolge e quanto dura?

Si basa su colloqui clinici della durata da 45 minuti ad un massimo di un’ora circa, le sedute familiari possono richiedere fino a 90 minuti (in ambito privato).

I primi incontri di consulenza  hanno  come obiettivo la conoscenza reciproca, l’analisi delle motivazioni e la focalizzazione del problema presentato. Successivamente, il terapeuta, propone un percorso personalizzato in base alle problematiche presentate e ai bisogni del cliente, concordando il tipo di intervento.

La durata dell’intervento, di consulenza o di psicoterapia, può variare notevolmente da una situazione all’altra. 

Gli incontri individuali hanno frequenza settimanale, mentre quelli di coppia e familiare, posso avere frequenza quindicinale o mensile. Nel corso della terapia si possono, comunque, verificare cambiamenti nella frequenza delle sedute.

In generale, la psicoterapia sistemica e relazionale si configura come una psicoterapia a media-breve durata.